Bebe Vio è ancora d’oro. Al termine di una giornata straordinaria e di una finale dominata – anche sul 7-4 ha dovuto sostituire la protesi del braccio sinistro – la portabandiera azzurra ha battuto 15-9 la cinese Zhou Jingjing, sconfitta 5 anni fa in finale a Rio 2016. Bebe è stata intoccabile: sei successi su sei nei gironi, poi gli assalti senza storia nei quarti e in semifinale (15-4 sulla Vasileva). Infine, nell’appuntamento con la storia, una finale tutta condotta in vantaggio.
“Da piccola mi dicevano che non si può tirare di scherma senza braccia e che avrei dovuto cambiare sport, ma ho dimostrato a tutti che le braccia non servono: se hai un sogno, vai e prenditelo” aveva dichiarato Bebe, veneta di Mogliano Veneto, nella conferenza stampa di apertura delle Paralimpiadi. Ora lei, che è stata la prima a gareggiare con protesi a tutti e quattro gli arti, a 24 anni ha già vinto tutto: oro olimpico, mondiali ed europei.